Italiano: "La foggia dell'abito richiama tessuti spagnoleggianti diffusi in Italia a cavallo dei secoli XVI e XVII. In particolare l'ampio abito denuncia la presenza della faldia, indumento di origine spagnola utilizzato per rendere gonfia la veste, mentre il busto con le maniche larghe ed impreziosite da fiocchi, perle e gioielli scende e punta fin sotto la vita secondo una moda in auge alla fine del cinquecento. Caratteristici di questi anni sono anche la cintura composta da grani con un capo che scende al centro e terminante con un fiocco dorato, gli orecchini di perle ed infine l'acconciatura raccolta con un giro di perle attorcigliate tra le ciocche. Gli elementi del vestiario non sembrano pertanto consentire l'identificazione con uno dei ritratti dei membri della famiglia Fogliani indicati nell'inventario del 1674, per i quali si dovrebbe ipotizzare la presenza di una moda già palesemente seicentesca. Anche in quasto caso è possibile supporre che questo ritratto, eseguito dallo stesso artista che dipinse gli altri della Galleria, sia stato realizzato nel corso dei primi decenni del secolo XVII, ispirandosi a modelli raffiguranti personaggi di corte o aristocratici forse di casa Farnese" [1]