File:Tacheometro cleps Salmoiraghi, Milano, 1873 - 1924 - Caserta, Museo Michelangelo.jpg
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DescriptionTacheometro cleps Salmoiraghi, Milano, 1873 - 1924 - Caserta, Museo Michelangelo.jpg |
Italiano: proprietà: Museo Michelangelo, Caserta
luogo di esposizione: Caserta, Museo Michelangelo, sezione di topografia firma: Salmoiraghi, Milano data: 1875 - 1924 materia e tecnica: metallo, ottone e vetro sagomati misure (unità: mm): Altezza: 253 - Larghezza: 260 - Lunghezza: 178 Oggetto: Lo strumento poggia su tre viti di elevazione (calanti) sistemate all'estremità delle razze metalliche di base disposte a 120°. Nella parte sottostante la base, al centro, è un gancio per la sospensione del filo a piombo. Nel corpo della base, diretto diametralmente, è il declinatore magnetico, inserito in un tubicino cilindrico. Appena al di sopra, è la vite di blocco delle rotazioni azimutali, sovrastata dalle vite per i piccoli spostamenti, ortogonale alla prima. Appena al di sopra di queste due viti, il corpo dello strumento si restringe, grazie ad un guscio, in un montante tronco-conico su cui è la vite micrometrica per le piccole rotazioni zenitali. Mediante un guscio ed un listello, la parte centrale dello strumento sostiene la parte sommitale. Essa è formata da un ampio cubo sulla cui faccia superiore è la livella sferica, affiancata da un lato dall'oculare del microscopio di lettura del cerchio verticale, dall'altro dalla vite di blocco del cannocchiale. Da questo stesso lato è il cannocchiale, eccentrico rispetto al corpo dello strumento, e che porta sulla sua superficie la vite per l'adattamento alla distanza. Dalla parte opposta è lo specchietto per illuminare la graduazione incisa sui cerchi nascosti e la massa cilindrica che serve ad equilibrare la massa del cannocchiale. Il cannocchiale è ad immagine capovolta (astronomico). Il reticolo è del tipo Porro. La lente obiettivo è protetta con un tappo metallico. Lo strumento non ha cerchio orizzontale. funzione: misura indiretta di distanza e dei dislivelli. modalità d'uso: Collimando ad una stadia, mediante la lettura ai fili, è possibile ricavare la misura indiretta della distanza ed il dislivello. |
Date | |
Source | Own work |
Author | MuMiCaserta |
Camera location | 41° 04′ 44.69″ N, 14° 20′ 32.87″ E | View this and other nearby images on: OpenStreetMap | 41.079081; 14.342465 |
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Osservazioni: Lo strumento è un tacheometro cleps modello piccolo. Il nome cleps è motivato dal fatto che il cerchio zenitale è nascosto nel corpo dello strumento e non più a vista). Fu ideato da Ignazio Porro nel 1867. Lo strumento risulta citato in un minuta di presa di consegna degli strumenti, datata 5 febbraio 1951 e firmata dal titola della cattedra di topografia. Prof. Ing. Giuseppe Marchitto, e dall'Assistente Tecnico-Pratico geom. Agostino Russo. La minuta, ritrovata tra la documentazione di amministrativa conservata nell'Archivio Storico dell'Istituto, riporta l'elenco sintetico degli strumenti presenti nel gabinetto di topografia, affiancati dal numero di inventario generale. Agli strumenti già presenti ed inventariati a quella data, l'elenco aggiunge il "materiale non ancora inventariato in quanto abbisogna di essere prima revisionato e messo in piena efficienza". Il cleps in oggetto è nell'elenco degli strumenti da revisionare. La datazione è basata sul confronto su elementi tecnologici e costruttivi presenti in altri strumenti.
bibliography: P. Di Lorenzo, Catalogo del Museo Michelangelo, in Il Museo Michelangelo: gli strumenti e i modelli per la topografia: tradizione, innovazione, didattica, a cura di Pietro Di Lorenzo e Maria Rosaria Iacono, Soprintendenza BAPSAE per le province di Caserta e Benevento, Caserta, 2004.
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Camera manufacturer | SONY |
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Camera model | CD MAVICA |
Exposure time | 1/400 sec (0.0025) |
F-number | f/2.5 |
ISO speed rating | 100 |
Date and time of data generation | 23:31, 6 August 2003 |
Lens focal length | 21 mm |
Orientation | Normal |
Horizontal resolution | 72 dpi |
Vertical resolution | 72 dpi |
File change date and time | 23:31, 6 August 2003 |
Y and C positioning | Co-sited |
Exposure Program | Aperture priority |
Exif version | 2.1 |
Date and time of digitizing | 23:31, 6 August 2003 |
Meaning of each component |
|
Image compression mode | 2 |
APEX exposure bias | 0 |
Maximum land aperture | 2 APEX (f/2) |
Metering mode | Spot |
Light source | Unknown |
Flash | Flash did not fire |
Supported Flashpix version | 1 |
Color space | sRGB |
File source | Digital still camera |
Scene type | A directly photographed image |