File:Agenda-Rossa-33.jpg
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DescriptionAgenda-Rossa-33.jpg |
Italiano: Raccolta di appunti relativi alle marche di pittori e intagliatori del passato |
Date |
circa 1900 date QS:P,+1900-00-00T00:00:00Z/9,P1480,Q5727902 |
Source | Own work |
Author | Albertomos |
- 01. Adamo Scultore mantovano intagliò in 73 pezzi gli angioli di Michelengelo Buonarroti e servì ad altri maestri.
- 02. Le due marche furono usate da Giorgio Ghisi mantovano. Altre volte fece Ghisi Mantovano fecit.
- 03. Stefano Colbenstagh a Romae. Intagliò opere di Domenichino.
- 04. Giovan. Benedetto Castiglione, genovese, celebre pittore universale, intagliatore (vedi foglio n. 239).
- 05. Le due marche servirono a Pietro Testa lucchese pittore, fecondo intagliatore e scolaro di Pietro da Cortona.
- 06. Marca in una Natività cavata da Parmigianino, che Luca Kilian intagliò.
- 07. Marche d'Andrea Mantegna mantovano o padovano, pittore e intagliatore, la seconda marca si vede nelli 10 pezzi del Trionfo di Giulio Cesare che di mano intagliò e poi fu rintagliato l'anno 1599 in legno da Andrea Andreani mantovano come si è detto nella Tavola B n.19.
- 08. Diverse marche di Marcantonio Raimondi, bolognese detto il Francia, intagliatore di Raffaello da Urbino le di cui stampe segnò con le lettere R.S.M.F. volendo inserire nelle due prime lettere Raffaello Sanzio nelle seconde Marco Francia o Marco fece, adoperò altre marche cioè B.S. con l’intento di dire Bononiensis Sculptor. Nelle stanze ornate da Buonarroti fece Miag.elo cioè Michel Angelus Fiorentinus e poi per marca propria usò quella del Mantegna – Tavola n.7 – che può dire parimenti Marcus Antonius fecit. Nella vita di Gesù Cristo ritagliata dalle stampe del Dureno Alberto in Venezia segnò i fogli con la marca del Dureno.
- 09 Di Cherubino Alberti borghegiano, cioè da Borgo San Sepolcro, sono le due marche, intagliò opere di Raffaello, di Michelangelo e di Polidoro ed altri.
- 10. Silvestro da Ravenna scolaro e imitatore di Marcantonio, dal 1535 fino al 1560 intagliò sempre opere di Raffaello e di Giulio Romano.
- 11. La prima delle due marche è di Bernardo Castelli, pittore genovese inventore; la marca è di Camillo Congio, intagliatore, il quale fece ancora per marca C.C. Fecit.
- 12. Luigi Valerio Bolognese pittore, intagliatore ovvero VAL fu altra marca.
- 13. Raffaello Schiaminossi, pittore intagliatore
- 14. Odoardo Fialetti fece. Questo fu pittore e intagliatore bolognese.
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1. Adamo Scultore mantovano intagliò in 73 pezzi gli angioli di Michelangelo Buonarroti e servì ad altri maestri.
2. Le due marche furono usate da Giorgio Ghisi mantovano. Altre volte fece Ghisi Mantovano fecit.
3. Stefano Colbenstagh a Romae. Intagliò opere di Domenichino.
4. Giovan. Benedetto Castiglione, genovese, celebre pittore universale, intagliatore (vedi foglio n. 239).
5. Le due marche servirono a Pietro Testa lucchese pittore, fecondo intagliatore e scolaro di Pietro da Cortona.
6. Marca in una Natività cavata da Parmigianino, che Luca Kilian intagliò.
7. Marche d'Andrea Mantegna mantovano o padovano, pittore e intagliatore, la seconda marca si vede nelli 10 pezzi del Trionfo di Giulio Cesare che di mano intagliò e poi fu rintagliato l'anno 1599 in legno da Andrea Andreani mantovano come si è detto nella Tavola B n.19.
8. Diverse marche di Marcantonio Raimondi, bolognese detto il Francia, intagliatore di Raffaello da Urbino le di cui stampe segnò con le lettere R.S.M.F. volendo inserire nelle due prime lettere Raffaello Sanzio nelle seconde Marco Francia o Marco fece, adoperò altre marche cioè B.S. con l’intento di dire Bononiensis Sculptor. Nelle stanze ornate da Buonarroti fece Miag.elo cioè Michel Angelus Fiorentinus e poi per marca propria usò quella del Mantegna – Tavola n.7 – che può dire parimenti Marcus Antonius fecit. Nella vita di Gesù Cristo ritagliata dalle stampe del Dureno Alberto in Venezia segnò i fogli con la marca del Dureno.
9 Di Cherubino Alberti borghegiano, cioè da Borgo San Sepolcro, sono le due marche, intagliò opere di Raffaello, di Michelangelo e di Polidoro ed altri.
10. Silvestro da Ravenna scolaro e imitatore di Marcantonio, dal 1535 fino al 1560 intagliò sempre opere di Raffaello e di Giulio Romano.
11. La prima delle due marche è di Bernardo Castelli, pittore genovese inventore; la marca è di Camillo Congio, intagliatore, il quale fece ancora per marca C.C. Fecit.
12. Luigi Valerio Bolognese pittore, intagliatore ovvero VAL fu altra marca.
13. Raffaello Schiaminossi, pittore intagliatore
14. Odoardo Fialetti fece. Questo fu pittore e intagliatore bolognese.
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