File:Ancora tipo Ammiragliato - Museo scienza tecnologia Milano CMND0316.jpg

Original file(1,280 × 1,138 pixels, file size: 949 KB, MIME type: image/jpeg)

Captions

Captions

Add a one-line explanation of what this file represents
ancora tipo Ammiragliato   (Wikidata search (Cirrus search) Wikidata query (SPARQL)  Create new Wikidata item based on this file)
Title
ancora tipo Ammiragliato
Description
Italiano: Ancora di tipo Ammiragliato, a marre fisse e ceppo mobile, fissata su una tavola di legno. Il fuso, a sezione circolare, presenta all'estremità superiore un maniglione imperniato per il collegamento alla catena di ormeggio. In un foro praticato sul collo del fuso è infilato il ceppo mobile, costituito da un'asta con un'estremità ricurva. Il ceppo è tenuto fermo, da una parte da un dente, situato a metà circa della lunghezza, che ne blocca lo scorrimento nel foro e, dall'altra, da una chiavetta; le parti terminali del ceppo, inoltre, presentano due bottoni per impedire il completo sfilamento dal foro. Il fuso presenta un ingrossamento nell'estremità inferiore, chiamato diamante, dal quale partono, in direzione normale rispetto al ceppo, le due marre dotate di patte lanceolari.


Notizie storico-critiche
L'ancora è l'organo utilizzato per dare un solido attracco agli ormeggi di un galleggiante, che sia una barca o una nave, e la cui grandezza è direttamente proporzionale alle dimensioni del galleggiante stesso. Generalmente dotata di due bracci chiamati marre, l'ancora viene trascinata in modo da far presa sul fondo e tenere così ferma la nave contro l'azione del vento e delle correnti. La tipologia di ancore con ceppo ha una lunga storia che affonda le proprie radici nell'antichità classica, sopravvivendo fino ad oggi, sostanzialmente invariata nelle sue parti fondamentali; il ceppo ha la funzione di favorire la presa del fondo da parte di un marra, disponendosi orizzontalmente rispetto al fondale. Sostituendo l'antico ceppo fisso in legno delle ancore comuni con uno in metallo, queste ancore ebbero una grandissima diffusione a seguito della scelta dell'Ammiragliato britannico di adottarle per la propria flotta militare. L'introduzione del ceppo mobile dava la possibilità di diminuire l'ingombro a bordo, sfilandolo e distendendolo lungo il fuso.
Date between 1919 and 1919
date QS:P571,+1919-00-00T00:00:00Z/10,P1319,+1919-00-00T00:00:00Z/9,P1326,+1919-00-00T00:00:00Z/9
Medium acciaio, legno
Dimensions height: 70 cm (27.5 in); width: 49 cm (19.2 in)
dimensions QS:P2048,70U174728
dimensions QS:P2049,49U174728
institution QS:P195,Q947082
Accession number
316
Object history Civico Museo Navale Didattico-Comune di Milano
References
  • Malfatti V. (1899) Ancore e catene, Rome
  • Imperato F./ Imperato E. (1961) Arte navale, Milan, v. I pp. 117−122
  • Mannella G. (1976) Elementi di tecnica navale, Milan
  • Avilia F. (2007) La storia delle ancore, Formello
Source/Photographer Catalogo collezioni (in it). Museoscienza.org. Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci, Milano.
Permission
(Reusing this file)
w:en:Creative Commons
attribution share alike
This file is licensed under the Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0 International license.
You are free:
  • to share – to copy, distribute and transmit the work
  • to remix – to adapt the work
Under the following conditions:
  • attribution – You must give appropriate credit, provide a link to the license, and indicate if changes were made. You may do so in any reasonable manner, but not in any way that suggests the licensor endorses you or your use.
  • share alike – If you remix, transform, or build upon the material, you must distribute your contributions under the same or compatible license as the original.

File history

Click on a date/time to view the file as it appeared at that time.

Date/TimeThumbnailDimensionsUserComment
current07:04, 1 June 2016Thumbnail for version as of 07:04, 1 June 20161,280 × 1,138 (949 KB)Federico Leva (WMIT) (talk | contribs){{ICCD TRC | institution = {{institution:Museoscienza}} | permission = {{cc-by-sa-4.0}} | RSR2 = Iezzi, Marco | RSR1 = Brenni, Paolo | CTP = Industria, manifattura, artigianato | BIB2G = Arte navale | CMPD = 2009 | INV1N = 316 | CTC = Trasporti vi...