File:Clisimetro a traguardi, Salmoiraghi, Milano, 1875 - 1924 - Caserta, Museo Michelangelo.jpg

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Description
Italiano: proprietà: Museo Michelangelo, Caserta

luogo di esposizione: Caserta, Museo Michelangelo, sezione di topografia

firma: Salmoiraghi, Milano

data: 1875 - 1924

materia e tecnica: metallo e vetro sagomati

misure (unità: mm): Altezza: 245 - Larghezza: 138 - Lunghezza: 236

Oggetto: Lo strumento ha un basamento costituito da tre razze disposte a 120°, ciascuna recante una vite calante. Le razze si innestano in un corpo a pianta esagonale. Immediatamente al di sopra della base è un disco metallico, su cui agisce il meccanismo di blocco delle rotazioni intorno all'asse centrale dello strumento e, fissata la vite di questo, la vite micrometrica di controllo di piccoli spostamenti (che sembra sostituita in occasione di un restauro effettuato in epoca non precisata, essendo di colore, forma e materiale differente dalle altre). Dal cerchio del basamento, con un listello ed un guscio (di raggio all'incirca metà di quello dal cerchio) si eleva il sostegno tronco-conico della traversa, terminante in un listello, un ampio ovolo, un listello obliquo ed un sottile listello. Su questo poggia la traversa che accoglie l'intero corpo della bussola, che ha una corona metallica interna graduata, sessagesimale destrorsa, con divisioni ai 5° (solo quelle multiple di 10° recano indicato il valore numerico) e suddivisioni al grado. Sul fondo, la bussola reca dipinte le direzioni geografiche cardinali e le relative abbreviazioni (O S N E). Sulla superficie laterale della bussola sono la testa di una vite e la leva di blocco dell'ago magnetico. All'estremità della traversa sono due pinnule, entrambe rettificabili mediante l'azione su viti alla base. Quella di dimensioni inferiori ha un telaio fisso, con un foro oculare ed una finestra rettangolare obiettiva munita di crocicchio. Alla sommità sono una mira e due viti. L'altra pinnula, più grande, ha il telaio scorrevole nel vano della pinnula stessa per mezzo di una vite micrometrica a cremagliera disposta a vista. Il telaio ha un foro oculare a finestra obiettiva con crocicchio. Sul telaio mobile è l'indice 0 per la lettura delle pendenze e il nonio, graduato con 5 suddivisioni, di cui solo la quinta ed ultima indicata. Lungo il montante esterno destro della pinnula è la scala graduata per la misura delle inclinazioni. Essa reca divisioni principali tra 0 e 32, crescenti verso l'alto, ogni due unità, divisioni secondarie all'unità (non indicate) e suddivisionialla mezza unità. Sempre sulla traversa, ma completamente contenuta nella sua lunghezza massima, è la livella torica, disposta longitudinalmente, incernierata verso la pinnula più bassa e rettificabile grazie alla vite posizionata sotto la traversa, in prossimità della pinnula col telaio scorrevole. Il vano centrale della livella è graduato (da 4 a 0 a 4) su ambo le superfici, con divisioni principali all'unità di grado e suddivisioni ai 20'. Il clisimetro a traguardi è utile nelle livellazioni se il telaio mobile è disposto a fine corsa, in basso.

funzione: misura delle inclinazioni; goniometro assoluto

modalità d'uso: Messo in stazione lo strumento, si collima ai punti di interesse mediante le mire ottenendo la lettura diretta della pendenza. La possibilità di misurare, grazie alla bussola, anche gli angoli di declinazione magnetica lo dota delle funzioni di un goniometro orizzontale.
Date
Source Own work
Author MuMiCaserta
Camera location41° 04′ 44.69″ N, 14° 20′ 32.87″ E Kartographer map based on OpenStreetMap.View this and other nearby images on: OpenStreetMapinfo

Osservazioni: La scomparsa delle etichette incollate sul fianco della bussola non consentono di individuare lo strumento nell'inventario del 1964, ove probabilmente è registrato con un nome differente (e non identificato) diverso da quello appropriato di clisimetro a traguardi. D'altra parte, le descrizioni e le immagini sui testi citati in bibliografia fugano ogni dubbio sul nome dello strumento e consentono altresì una datazione approssimativa, confermata dall'analisi degli elementi tecnologici e formali. bibliography: P. Di Lorenzo, Catalogo del Museo Michelangelo, in Il Museo Michelangelo: gli strumenti e i modelli per la topografia: tradizione, innovazione, didattica, a cura di Pietro Di Lorenzo e Maria Rosaria Iacono, Soprintendenza BAPSAE per le province di Caserta e Benevento, Caserta, 2004.

https://www.academia.edu/3337977/Il_Museo_Michelangelo_gli_strumenti_e_i_modelli_per_la_topografia_tradizione_innovazione_didattica._Catalogo_del_Museo

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