File:Dittafono a disco magnetico - Museo scienza tecnologia Milano 09764 01.jpg

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dittafono a disco magnetico - Telefunken 606.   (Wikidata search (Cirrus search) Wikidata query (SPARQL)  Create new Wikidata item based on this file)
Author
Telefunken AG (costruttore)
Title
dittafono a disco magnetico - Telefunken 606.
Description
Italiano: Dittafono a dischi magnetici con uno chassis in metallo verniciato di grigio. La parte frontale presenta un inserto in plastica di colore grigio scuro, sul quale sono concentrati i comandi e consistono in un indicatore visivo dell'accensione dell'apparecchio, due rotelle per la selezione del livello di volume e del tono. Sempre sul lato anteriore si trovano la fessura per l'inserimento dei dischi magnetici e un contaminuti costituito da un indicatore scorrevole lungo una scala graduata da 0 a 10; ai lati della scala graduata si trovano due piccoli supporti per fissare i foglietti di carta per appuntare la durata della registrazione. Sul fianco destro si trovano il commutatore per la selezione del segnale di ingresso da microfono e accoppiatore telefonico ed i supporti per il collegamento del microfono, dei comandi a distanza e dell'accoppiatore telefonico. La boccola per la connessione del caricabatteria al cadmio si trova sul lato posteriore dell'apparecchio. Il dittafono è conservato all'interno di una valigetta in pelle marrone insieme al caricabatteria al cadmio, a due dischi magnetici, a quattro blocchetti di fogli di annotazioni e al microfono, provvisto di comandi di riavvolgimento, arresto, registrazione e riproduzione.
Funzione

Registrazione di suoni su disco magnetico e loro riproduzione

Modalità d'uso

Per la riproduzione, il cursore è prima da bloccare nella posizione di destra, e poi sbloccandolo lo si può posizionare sulla tacca desiderata. La prima rotella comanda l'accensione e il volume

Notizie storico-critiche
I dittafoni sono apparecchi che venivano prelaventemente impiegati negli uffici per la registrazione e la riproduzione di corrispondenza corrente, successivamente da dattilografare. Fino agli '50 del secolo scorso i dittafoni avevano un principio di funzionamento derivato direttamente dal fonografo brevettato da Thomas Alva Edison (1848-1931) nel 1877: i suoni dettati venivano incisi da una puntina su un cilindro in cera rotante su un mandrino. A partire dal secondo dopoguerra, i dittafoni a cilindro vennero rapidamente sostituiti da apparecchi, basati su diverse categorie di supporti magnetici (a filo, a nastro, a disco), che offrivano prestazioni notevolmente superiori, a costi e dimensioni contenuti, riunendo in un solo dispositivo le tre separate unità che componevano il sistema a cilindri (apparecchio registratore, apparecchio riproduttore, piallatrice). La riduzione delle dimensioni degli apparecchi a supporto magnetico permise inoltre l'uscita dagli uffici dei dittafoni e registratori portatili. A partire dagli anni '70 il mercato si standardizzò sull'utilizzo dei registratori a nastro magnetico ed in particolare sulle audiocassette, fino a che, negli anni '90, la massiccia diffusione delle tecnologie informatiche portò con sé un radicale cambiamento del mercato dei prodotti per l'ufficio.
Date between 1965 and 1965
date QS:P571,+1965-00-00T00:00:00Z/10,P1319,+1965-00-00T00:00:00Z/9,P1326,+1965-00-00T00:00:00Z/9
Medium pelle
Dimensions height: 65 cm (25.5 in); width: 21 cm (8.2 in)
dimensions QS:P2048,65U174728
dimensions QS:P2049,21U174728
Weight: 27 kg (59.96 lb)
institution QS:P195,Q947082
Accession number
9764
Object history Sealed Air s.r.l.
References
  • Morton D. (2000) Off the record : the technology and culture of sound recording in America, Piscataway tribe
  • Hemardinquer P. (1930) Le phonographe : et ses merveilleux progrès, Parigi
Source/Photographer Catalogo collezioni (in it). Museoscienza.org. Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci, Milano.
Permission
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w:en:Creative Commons
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current11:59, 21 May 2016Thumbnail for version as of 11:59, 21 May 20161,280 × 853 (267 KB)Federico Leva (WMIT) (talk | contribs){{ICCD TRC | institution = {{institution:Museoscienza}} | permission = {{cc-by-sa-4.0}} | RSR1 = Brenni, Paolo | CTP = Industria, manifattura, artigianato | AUT1R = costruttore | BIB2G = Le phonographe : et ses merveilleux progrès | AUT1N = Telefun...

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