File:Ingranditore fotografico con messa a fuoco manuale - Museo scienza tecnologia Milano 08970 05.jpg

Original file(1,280 × 853 pixels, file size: 325 KB, MIME type: image/jpeg)

Captions

Captions

Add a one-line explanation of what this file represents
ingranditore fotografico con messa a fuoco manuale - Agfa Varioscop 60.   (Wikidata search (Cirrus search) Wikidata query (SPARQL)  Create new Wikidata item based on this file)
Author
AGFA AG (costruttore)
Title
ingranditore fotografico con messa a fuoco manuale - Agfa Varioscop 60.
Description
Italiano: Questo dispositivo, a sviluppo verticale, è costituito da un corpo superiore, collegato mediante molle e tiranti ad una colonna rigida a sua volta fissata ad una base in legno È possibile la regolazione della distanza tra ingranditore vero e proprio e base, così da poter variare il fattore di ingrandimento Il corpo superiore è costituito da un apparecchio illuminante, alimentato a corrente elettrica, con lente condensatrice e un soffietto in tela con lunghezza variabile Alzando e abbassando il corpo centrale il soffietto varia automaticamente la sua lunghezza Tra condensatore e soffietto è inserito un telaio per il posizionamento del negativo da proiettare per la stampa Due maniglie poste all'altezza di questo telaio permettono di orientare orizzontalmente il dispositivo Sotto al soffietto è inserito un obiettivo Agfa Color Magnolar 1:4,5 f=105cm con messa a fuoco regolabile e diaframma a iride (aperture da f/4,5 a f/22).
Funzione

Proiezione, ingrandimento e riproduzione di immagini fotografiche La proiezione di un'immagine fotografica negativa su carta sensibile permetteva di ottenere positivi anche di dimensioni diverse rispetto al negativo originale Il fattore d'ingrandimento dipende dalla focale dell'obiettivo: in questo caso erano possibli ingrandimenti da 1, 5 a 6 volte, partendo da negativi di formato 6x9cm Apparecchio adatto sia per fotografi dilettanti che professionisti.

Modalità d'uso

Sistemato il negativo nel telaietto, si accende la luce che, attraverso il condensatore, il negativo e l'obiettivo, traccerà sul piano di lavoro l'immagine presentata dal negativo La qualità dell'immagine può essere migliorata grazie al sistema di messa a fuoco (ovvero variando la lunghezza del soffietto) Alla base del soffietto dovrebbe essere inserito un obiettivo, di solito con diaframma che permetta di variare la quantità di luce emergente dall'ottica Il formato dell'immagine sul piano di lavoro dipende dagli spostamenti verticali fatti compiere alla parte superiore dell'ingranditore L'esposizione si ha quando, collocata la carta fotografica sul piano di lavoro ed escluso il filtro rosso dal percorso dei raggi luminosi, si accende la lampada dell'ingranditore per il tempo necessario.

Notizie storico-critiche
Con stampa si possono intendere due diversi procedimenti. Il primo è la stampa a contatto ottenuta mettendo il negativo a contatto con della carta fotografica, che viene impressionata esponendola alla luce. Il secondo prevede l'impiego dell'ingranditore tramite il quale l'immagine del negativo viene proiettata sulla carta sensibile. Se la stampa a contatto ha dimensioni uguali a quelle del negativo da cui deriva, con l'ingranditore si possono ottenere stampe di dimensioni molto maggiori rispetto al negativo, a seconda dell'obiettivo usato. L'uso dell'ingranditore si è reso necessario soprattutto con la nascita dei negativi di piccole dimensioni su vetro prima e su pellicola poi. Se con i primi apparecchi da studio o da terrazza era sufficiente ottenere stampe a contatto o al limite proiettare le immagini per visioni più grandi, con i negativi in medio e piccolo formato si è reso necessario l'uso di ingranditori per ottenere immagini di dimensioni superiori.
Date between 1950 and 1955
date QS:P571,+1950-00-00T00:00:00Z/8,P1319,+1950-00-00T00:00:00Z/9,P1326,+1955-00-00T00:00:00Z/9
Medium tela
Dimensions height: 122 cm (48 in); width: 585 cm (19.1 ft)
dimensions QS:P2048,122U174728
dimensions QS:P2049,585U174728
institution QS:P195,Q947082
Accession number
8970
Object history Publifoto Notizie S.n.c.
References
  • Hedgecoe J. (1976) Fotografare : tecnica e arte, Milan, pp. 188−189
  • AGFA (1953) AGFA Hauptkatalog, Monaco, pp. 108−109
Source/Photographer Catalogo collezioni (in it). Museoscienza.org. Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci, Milano.
Permission
(Reusing this file)
w:en:Creative Commons
attribution share alike
This file is licensed under the Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0 International license.
You are free:
  • to share – to copy, distribute and transmit the work
  • to remix – to adapt the work
Under the following conditions:
  • attribution – You must give appropriate credit, provide a link to the license, and indicate if changes were made. You may do so in any reasonable manner, but not in any way that suggests the licensor endorses you or your use.
  • share alike – If you remix, transform, or build upon the material, you must distribute your contributions under the same or compatible license as the original.

File history

Click on a date/time to view the file as it appeared at that time.

Date/TimeThumbnailDimensionsUserComment
current12:38, 21 May 2016Thumbnail for version as of 12:38, 21 May 20161,280 × 853 (325 KB)Federico Leva (WMIT) (talk | contribs){{ICCD TRC | institution = {{institution:Museoscienza}} | permission = {{cc-by-sa-4.0}} | RSR1 = Brenni, Paolo | CTP = Industria, manifattura, artigianato | AUT1R = costruttore | MIS1T = ca. | AUT1N = AGFA AG | CMPD = 2008 | INV1N = 8970 | CTC = fo...

File usage on other wikis

The following other wikis use this file:

Metadata