Italiano: Il marchio è composto da una parte figurativa (pittogramma) e una alfabetica (lettering). In alcune applicazioni si accompagna a una locuzione (payoff), che ne esplicita gli aspetti referenziali e parzialmente quelli valoriali.

In fase di concezione si è strategicamente scelto di conferire al marchio un’importanza istituzionale attraverso l’uso di un colore dominante (cobalto), indicativo dell’ambito semantico del “servizio”. Tale cromatismo è applicato sulla parte lettering, sviluppata in forma originale sulla base di un font geometrico, in grado di richiamare lo stesso valore, aumentandone l’impatto visivo con un effetto bold. Al centro del lettering, l’accoppiata iconica delle due “S” è stata caratterizzata attraverso forme sfuggenti e dinamiche e l’uso della bicromia bianco-verde, indicativa dei colori araldici della Città di Manduria. Nel pittogramma sono posti in sequenza quattro riquadri, rispettivamente costruiti su cromatismi indicativi degli ambiti semantici “dinamismo” (gradienti di arancio), “terra e calore” (gradienti di rosso e magenta), “aria e mare” (gradienti di azzurro) e “ambiente natura” (gradienti di verde). Il payoff valorizza la doppia accezione del termine “fiera”, inteso come expo e come qualificazione del senso di orgoglio, abbinandolo al portato storico della manifestazione fieristica.

Si è strategicamente scelto di non introdurre altri elementi di referenza e di valore, nell’intento di cristallizzare nel tempo la riconoscibilità del marchio, indipendentemente dalle caratterizzazioni delle edizioni della fiera che si succederanno, e lasciando campo libero a qualsiasi specializzazione futura se ne vorrà dare.