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Title: Le imagini de i dei de gli antichi : nelle qvali si contengono gl' idoli, i riti, le cerimonie, & altre cose appartenenti alla religione de gli antichi
Year: 1592 (1590s)
Authors: Cartari, Vincenzo, b. ca. 1500 Zaltieri, Bolognino, fl. 1555-1576 Zaltieri, Marcantonio
Subjects: Mythology, Classical
Publisher: In Venetia : Presso Marc' Antonio Zaltieri
Contributing Library: Duke University Libraries
Digitizing Sponsor: Duke University Libraries

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ti altrui,& ci acquiftano fauore,iiqualeci fa fpefib infoperbire; perche quanto piùfuccedono a gli huomini le cofe felicemente, tanto più fi inal-zano , & poggiando con lali del fauore humano montano fo-. pra gli altrijfìn tanto che la ruota giri, onde cadendo trabocchcuolmentc fono fprezzatipoi non mcno,che fodero riueriti pri-ma. Però guardili ognuno di fidarli troppo in quello frale, 6clieue Fauore, perche toflo palla, come la tua imagine ci dimo-ilo, la quale era di giouine con le ali : ò fia perche per le cofeprofpere, & liete fi leuain alto tanto, che non degna più diguardare a baflbj onde perciò fu anco dipinto cieco,perche pare che gli huomini non guardino più aperfona, ò ben poco,pofeia che a grandi honori fono inalzati: ouero pcrchepoco fi•lerma con noi,ma tofto paffà uia;& perciò ftaua copiecfi foprauna ruora,conciofia chegli inuiti la Fortuna; & sì come quella. . ìgira,così ei gira parimente, e uà fempre ouunquc ella porta de (noi jmBtk
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%9$ 1MAGINI DEI DEI TiUòrt fuoi beni,moftra!idoiìperò cutraaia timido,perche uuole ogni timido * hora falire più su, che non gli conuiene, fpinto dallAdulati ci-ne, che laccompagna tempre .. Gli uà dietro etiandio la Inui-dia, ma con pani tardi, e lenti, la quale guarda Tempre con oc-chio torto laltrui Felicità, ma ella sè beata , e di lei punto nonteme. Perche quella fìi da gli antichi adorata parimente, & Macaria, chiamata Macaria da Greci, e fu, come lì raccoglie da Euripi-de,cV che rifenfee Paufania>figliuola di Hercole,& acquiilolfigli diuini honori,perche hauédo lOracolo riipofto à gli Athe-nieiì » che poteuàno eflèr uincitori da certa guerra molla loro-da Lacedemoni! per gii figliuoli di Hercole , fé qualchuno diquelli occidendoii dà se lì folle offerto aili Dei dcuInferno,el~la fubito che quello intefe fi tagliò la gola,& fece di sé la mife-rabileofferta, acquietandone la uittoria a gli Atheniefì ,liqualiperciò ladorarono poi, come quelli,

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