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Title: Le imagini dei degli antichi
Year: 1608 (1600s)
Authors: Cartari, Vincenzo, b. ca. 1500 Malfatti, Cesare, b. ca. 1550
Subjects: Mythology, Classical
Publisher: In Padoa, appresso Pietro Paulo Tozzi libraro
Contributing Library: Duke University Libraries
Digitizing Sponsor: Duke University Libraries

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Text Appearing Before Image:
fiTe-, ro adorate le Gratie,& fofièro tre,ma non sa però quali nomi.ei merteffe loro ^ Onde le nominiamo hora fecondo S/che daHcfiodo furono nominateci quale ne chiamò vna Eufrofina xNomi delie « en€ vuole dire allegrezza , ik giocondità > laltra Aglaia»cheGrane, Enfio* $#éifà lignifica , & ve nulla, la terza Thalia ,che viene adireuna, ^Aglaiay piaceuoJezza. Et Homero ne chiamò vna Pafithea ,quella laTbulia. ■ quale Giunone promette di dare per moglie al Sonno , sei va Talithea* * a Gioue,& laddormenta,& ne chiama anchora vna Gratiapernome proprio, la quale,dice che fu moglie di Volcano, & che: flette con iui fempre . Quella con bei veli in capo viene adin-, centrare Thetide,qucndo ella va a pregare Yolcano,che le vo-glia darearnii per Achille fuo figliuolo . In Grecia appreflodegli Eieih.ueuano le Grane va «6mpio,ncl qualele ftatoe lofo erano di legno con le velli dorate, & haueuano la facciale mani» De gli Antichi S3&3 8S3&& 509
Text Appearing After Image:
maghi delle Grane guidate da Mercurio dinotante che ilM g,ouare& la beneficenza deue effer fatta con ragiono »àtempo^ à meriteudt,fen7p(peran%i di premio, conanimo lincerò, & che il beneficiato deue con occafione tè . -., dtril beneficio & /e non infatti almen con le parola . ^-, 5 io Invagini de iDei mani,&: i piedi di bianco Auorio.Lvna di loro hauea vna rofoin mano, laltra certa cofa fatta come vn dado : la terza vn ra«,modi mirto. Et di quelle coferendono quella ragione. La ro/a, & il mirto fonò di Venere , & perciò furono date à quelle»che per lo più fono con lei, & quella cofa quadra lignifica Lgiuochi, che tra loro fanno le séplici verginelle con piacer fuo,ik di chi le vede : il che non auuiene delle donne di maggioreetà, alle quali conuengono le cofe più fcuere,non giuochi. Tut-to quello dice P?ufania . Ma delle tre infegne delle Gratieal-tri rendono altra ragione,& dicono,che la. rofa lignifica la piaceuolezza di quellepil dado,

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