500px provided description: 3/04/2015 GIOCO DELLA PALLA (PELOTA): qui, il campo della palla. Questo di Chichen-Itz? ? il pi? grande. Questo gioco ? legato al culto del Sole, che deve rinascere ogni giorno abbandonando le tenebre: il campo da gioco rappresenta la Terra, mentre la palla rimbalzante simboleggia il Sole. Il sacrificio del giocatore rappresenta la morte del sole, preludio per una sua rinascita. La palla era di resina gommosa (4kg) e doveva rimbalzare tra i giocatori, che non potevano usare le mani, ma soltanto le natiche, i fianchi, il ginocchio e il gomito destro. I bersagli erano dischi di pietra o anelli fissati in alto sulle pareti laterali. Si fronteggiavano due squadre (luce e ombra) formate da sette giocatori ciascuna, le cui immagini compaiono sui rilievi che ornano la base dei muri. Sui limiti nord e sud del campo furono costruiti due templi dedicati al Sole e alla Luna, anch?essi coperti interamente da bassorilievi. (IL BASKET NASCE DA QUESTO GIOCO!) Era un rituale sacro, poich? era un onore essere sorteggiato come giocatore e il capitano della squadra VINCITRICE, dal momento che dall'essere sacrificati aveva inizio il percorso per diventare una divinit?, veniva IMMOLATO mediante l'estrazione del cuore da vivo e la decapitazione. Con la sua morte, il Sole era pronto a risorgere.

GAME BALL (PELOTA): here, the pitch of the ball. This in Chichen-Itza is the largest one. This game is related to the cult of the Sun, which has to reborn every day abandoning the darkness: the playing field is the Earth, while the bouncing ball symbolizes the sun. The sacrifice of the player is the death of the sun, a prelude to a rebirth. The ball was gummy resin (4 kg) and had to bounce between the players, who could not use their hands, but only the buttocks, hips, knees and right elbow. The targets were stone discs or rings fixed at the top on the side walls. Faced two teams (light and shadow) consist of seven players each, whose images appear on the reliefs that decorate the base of the walls. On the northern and southern limits of the field they were built two temples dedicated to the Sun and the Moon, also entirely covered with bas-reliefs. (BASKETBALL COMES FROM THIS GAME!)

It was a sacred ritual, as it was an honor to be chosen by lot as a player and the captain of the WINNER team, since being sacrificed began on the path to becoming a god, was slain by the extraction of the heart and beheaded. With his death, the Sun was ready to rise again. [#cancun ,#travel ,#maya ,#tour ,#uxmal ,#guide ,#merida ,#chichen-itza ,#messico ,#isla mujeres ,#Mexico ,#Yucatan]